Apostrofo con le parole che terminano in -O
La terminazione O del sostantivo può essere omessa. In tal caso, al posto della O si scrive un apostrofo.
- turmento → turment' (turmEnt')
- historio → histori' (historI')
- metroo → metro' (metrO').
- ĉielo → ĉiel' (ĉiEl').
Non si può usare l'apostrofo per sostituire una terminazione in A, una terminazione in E o una terminazione verbale. Attenzione a non apostrofare le terminazioni ON, OJ e OJN. Har' corrisponde sempre a haro e mai a haron, haroj o harojn.
In quei correlativi che terminano in O, le terminazioni in O non sono terminazioni in O vere e propie e perciò non possono essere sostituite con degli apostrofi. Quindi non si può scrivere ki', ti', i', ĉi', neni' al posto di kio, tio, io, ĉio, nenio.
L'apostrofo con la
La vocale "a" nell'articolo determinativo la può essere omesso e sostituito con l'apostrofo → l'. questa forma abbreviata si preferisce usarla solo dopo le preposizioni che finiscono con la vocale: ĉe l', tra l', pro l':
- Liberigu nin Dio, de l' sovaĝaj Normandoj! - Libera noi, o Dio, dai feroci Normanni!
Nota che l' si scrive come una parola separata: de l' maro (e non de l'maro', né del' maro).
Soprattutto nelle poesie
Gli apostrofi vengono usati soprattutto nelle poesie per evitare di usare troppe vocali.
Post longa migrado sur dorna la voj'
Minacis nin ondoj de l' maro;
Sed venkis ni ilin kaj velas kun ĝoj'
Al verda haven' de l' homaro.
Post longa batalo, maldolĉa turment'
La stela standardo jam flirtas en vent'.
Nella lingua normale gli apostrofi sono molto rari. Nella lingua parlata l'apostrofo quasi non esiste.
Dank' al
Tradizionalmente l'apostrofo è usato anche nell'espressione dank' al, che indica la causa di una cosa positiva, = "pro la (favora) influo de". Dank' al si trova sia nelle poesie, sia nella lingua parlata:
- Jes, dank' al Dio, ĉio estas en bona ordo. - Grazie a Dio, tutto è a posto.
- Dank' al lia instruado mi sukcesis en la ekzameno. - Grazie al suo insegnamento ho passato l'esame
Con lo stesso significato si può usare l'espressione danke al.
Un'
Per motivi metrici si può usare la forma abbreviata apostrofata del numerale unu:
- Un'! du! un'! du! — La soldatoj marŝis. = Unu! du!... - Uno! due! uno! due! - I soldati marciavano.
- "Un', du, tri, kvar", li kalkulis laŭte. = Unu, du... - "Un', du, tri, kvar", egli contò ad alta voce.
Un' si usa da solo, come se fosse un'interiezione, come si vede negli esempi precedenti. Un' non può stare in frasi ordinarie. Per esempio, non si può scrivere: Mi havas nur un' amikon. Si può scrivere solo: Mi havas nur unu amikon.